Gli scarafaggi sono tra gli insetti più ripugnanti al mondo. Tuttavia, questi striscianti insetti non sono tutti cattivi. Infatti, alcuni studi suggeriscono che gli scarafaggi potrebbero aiutarci a combattere le pandemie. Tuttavia, non si può negare che la maggior parte delle persone rabbrividisca al pensiero di questi insetti, e per una buona ragione! A proposito di ragioni… quanti scarafaggi ci sono nel mondo? Diamo un’occhiata ad alcuni fatti interessanti su questi insetti disgustosi ma pieni di risorse…
Quante specie di scarafaggi esistono?
Nel mondo esistono circa 4.000 specie di scarafaggi. Vivono in tutti i continenti, tranne che in Antartide. La specie più comune in Nord America è lo scarafaggio americano (Periplaneta americana). Purtroppo, questi animali sono incredibilmente resistenti! Possono resistere al freddo e sopravvivere in climi estremamente caldi. Altre specie di scarafaggi molto diffuse sono la Blattella germanica, la Blatta orientalis e la Supella longipalpa.
Dove vivono gli scarafaggi?
Gli scarafaggi si trovano nelle foreste tropicali, nei deserti e persino negli ambienti interni. Tra tutti gli insetti, gli scarafaggi sono tra i più adattabili. Possono prosperare in quasi tutti gli ambienti, dalle foreste ai deserti. Gli scarafaggi non hanno bisogno di molta acqua, quindi possono sopravvivere in aree con un clima caldo e secco. Possono anche sopravvivere in zone con un clima freddo e secco. Anche se possono vivere quasi ovunque, tendono a prosperare nelle aree tropicali con condizioni calde e umide. Gli scarafaggi possono vivere nelle fogne, nelle metropolitane e nei bidoni della spazzatura. Possono trovarsi anche in casa vostra o in altri edifici, grazie alla loro capacità di viaggiare attraverso le tubature.
Perché gli scarafaggi sono così repellenti?
Gli scarafaggi sono così repellenti perché diffondono malattie e batteri. Inoltre, ricontaminano il cibo e possono danneggiare alimenti e tessuti. Si nutrono di materiale in decomposizione, comprese le feci umane e animali. Si nutrono anche del cibo e possono produrre allergeni che causano l’asma. Gli scarafaggi sono portatori di numerose malattie, tra cui salmonella, streptococco ed E. coli. I microbi contenuti nelle loro feci possono sopravvivere per settimane in ambienti caldi e umidi. I microbi possono quindi essere trasmessi dalle mani al cibo o ad altre superfici. Se ci sono scarafaggi in casa, è necessario pulire tutto il più accuratamente possibile. È anche possibile utilizzare pesticidi per uccidere gli insetti.
Cosa mangiano gli scarafaggi?
Gli scarafaggi si nutrono principalmente di materiale vegetale e animale in decomposizione, comprese le feci. Si nutrono anche di altri insetti, come scarafaggi, pesciolini d’argento e grilli. Possono anche mangiare il vostro cibo se lo lasciate in una ciotola o in un contenitore non lavato. Sono uno dei pochi parassiti che possono sopravvivere con poco cibo. La dieta di uno scarafaggio dipende in larga misura dalla sua specie e dal suo habitat. Ad esempio, le blatte orientali si nutrono di legno in decomposizione, semi e riso. Le blatte americane si nutrono di legno in decomposizione, cereali e amidi. Le blatte tedesche si nutrono di legno in decomposizione, carta e amidi.
A che velocità può correre uno scarafaggio?
Gli scarafaggi sono in grado di correre molto velocemente, raggiungendo una velocità di 19 chilometri all’ora. Questo li rende gli insetti domestici che corrono più velocemente. Sono in grado di raggiungere questa velocità grazie alle loro lunghe e sottili zampe. Possono anche arrampicarsi per circa 45 gradi su superfici verticali. La maggior parte delle specie di scarafaggi sono notturne, ma escono anche di giorno se hanno fame. Possono sopravvivere con pochissimo cibo, quindi possono passare lunghi periodi di tempo senza nutrirsi.
Fatti interessanti sugli scarafaggi
– Gli scarafaggi esistono da oltre 300 milioni di anni. – Hanno un tasso di sopravvivenza molto elevato, ma anche un tasso di riproduzione molto alto. Questo li rende quasi impossibili da eliminare. – Gli scarafaggi possono vivere fino a 6 mesi senza cibo. – Possono trattenere il respiro per 45 minuti. – Possono sopravvivere a temperature molto basse. – Possono sopravvivere a temperature molto alte. – Possono sopravvivere a livelli di radiazioni molto elevati. – Sono responsabili del 25% di tutte le allergie negli Stati Uniti. – Esistono più di 3.000 specie di scarafaggi, ma solo 10 sono considerate infestanti.
Parole finali
Gli scarafaggi sono parassiti disgustosi e pericolosi. Fortunatamente è possibile liberarsene con la giusta strategia di disinfestazione. Il primo passo è sapere da dove vengono e cosa fanno. È possibile combattere gli scarafaggi anche con ingredienti naturali. Per esempio, potete usare l’olio di menta piperita per respingere gli scarafaggi da aree come la cucina. Assicuratevi di intervenire subito se notate segni di infestazione da scarafaggi. E non dimenticate di condividere queste curiosità con i vostri amici!