Le persone mangiano gli scarafaggi

Siete già disgustati? Se sì, bene. Perché dovreste esserlo! Questi striscianti insetti potrebbero non essere la prima cosa che viene in mente quando si pensa agli insetti commestibili, ma ci sono molte culture in tutto il mondo che li mangiano da secoli. In effetti, si conoscono oltre 1900 specie di insetti commestibili. Invece di essere un gusto acquisito, il consumo di insetti può fornire molti benefici nutrizionali, soprattutto se si vuole aumentare l’apporto proteico.
Perché dovremmo mangiare più insetti?
Mangiare insetti è un’alternativa più sana rispetto al consumo di carne di manzo, maiale e altre fonti di carne, in quanto contengono meno colesterolo e grassi saturi. In effetti, i grilli contengono più ferro della carne di manzo, il che li rende un’ottima scelta se si è a rischio di anemia. Inoltre, gli insetti commestibili contengono alti livelli di proteine, vitamine e minerali, che li rendono una fonte di cibo sostenibile ed ecologica. Gli insetti contengono meno proteine di altre carni, ma sono più ricchi di aminoacidi essenziali come il triptofano e la fenilalanina. Ciò significa che è necessario mangiare meno insetti per ottenere gli stessi livelli di proteine di altre fonti di carne. Ciò può essere positivo sia per l’ambiente che per il portafoglio, poiché gli insetti commestibili sono generalmente molto meno costosi di altre fonti di proteine.
Quali sono le culture che mangiano più insetti?
Sono molte le culture del mondo che mangiano insetti come parte integrante della loro dieta. Si stima infatti che due miliardi di persone mangino regolarmente insetti come parte della loro dieta. Ecco alcune delle culture più importanti che mangiano regolarmente insetti: – Sud-est asiatico – In Vietnam i grilli sono considerati una prelibatezza e in Thailandia si mangiano grilli arrostiti come spuntino. Nei Paesi del Sud-Est asiatico gli insetti sono spesso usati come esca per i pesci e l’insetto commestibile più popolare è il tonchio della palma, che viene servito fritto. – Sud America – In Paraguay si mangia regolarmente un piatto chiamato chipa, preparato con un impasto di farina contenente formiche macinate, mentre in Brasile e in Argentina le formiche vengono consumate come snack. – Africa – In alcune zone dell’Africa, gli insetti commestibili sono utilizzati come forma di proteine e sono comunemente consumati in una varietà di piatti.
In che modo gli insetti fanno bene?
Come abbiamo detto, gli insetti commestibili sono una scelta alimentare nutriente, ma ci sono molti altri motivi per cui si dovrebbe prendere in considerazione il consumo di insetti. Gli insetti sono una fonte sostenibile di proteine – Gli insetti sono allevati in modo sostenibile, il che significa che non creano enormi emissioni di carbonio e non richiedono tanta acqua quanto il bestiame come mucche e maiali. Gli insetti sono anche molto più efficienti nel convertire il mangime in proteine rispetto al bestiame, il che significa che richiedono meno mangime per produrre la stessa quantità di proteine. Gli insetti sono una fonte proteica completa – Gli insetti commestibili contengono tutti gli aminoacidi essenziali di cui il corpo ha bisogno per la crescita e la riparazione muscolare. Ciò significa che non è necessario mangiare altre fonti proteiche, come uova e carne, per ottenere tutti gli aminoacidi essenziali di cui il corpo ha bisogno.
Dove si possono trovare alimenti a base di insetti?
Come abbiamo detto, ci sono molte culture nel mondo che mangiano regolarmente insetti. Come si fa a provare per la prima volta un alimento a base di insetti? Innanzitutto bisogna decidere quali insetti si vogliono mangiare: – Ci sono molte specie diverse di insetti disponibili come cibo, ma non tutte sono commestibili. Infatti, alcune specie di insetti sono addirittura velenose. Assicuratevi di mangiare i tipi giusti di insetti consultando questo elenco di insetti commestibili prima di mangiare. – Se non avete mai mangiato insetti prima d’ora, vi conviene iniziare con una specie dal sapore delicato come i grilli, oppure limitarvi a mangiare insetti già incorporati in altri alimenti, come il cioccolato e il burro di arachidi.
I 6 insetti commestibili più strani
Termiti – Le termiti rappresentano una grande percentuale del mercato degli insetti commestibili e sono uno snack molto popolare in Africa. Formiche – Le formiche sono un insetto commestibile comune in Sud America e in Africa e possono essere servite arrostite, fritte o in insalata. Bachi da seta – Le larve dei bachi da seta sono un alimento comune in Asia e vengono spesso servite saltate in padella con le verdure o al vapore come contorno. Cavallette – Le cavallette sono considerate una prelibatezza in Messico e possono essere mangiate fritte o in una zuppa. Grilli – I grilli sono uno spuntino popolare in Sudamerica e vengono comunemente aggiunti a piatti e insalate.
3 insetti commestibili dal sapore terribile
Bruchi spinosi – I bruchi spinosi hanno un sapore simile a una combinazione di gomma bruciata ed erba, quindi non sono l’ideale se vi piace che il cibo abbia un buon sapore. Bachi da seta – I bachi da seta sono un tipo di verme che vive all’interno di un bozzolo fatto di seta e hanno un sapore molto blando. Pupe di baco da seta – Sono le pupe del baco da seta e hanno una consistenza croccante simile a quella di una radice di jicama essiccata.
3 alimenti gustosi
Grilli – I grilli sono un’ottima fonte di proteine e possono essere consumati arrostiti, fritti o saltati in padella. Cavallette – Le cavallette sono uno snack comune in Messico e hanno un sapore simile a quello dei gamberetti. Formiche – Le formiche arrostite hanno un sapore di nocciola e leggermente piccante e sono comunemente consumate in Sud America.
Conclusione
Ora che sapete perché dovreste prendere in considerazione l’idea di mangiare insetti, quali sono le culture che ne mangiano di più e quali sono i benefici per la vostra salute, è arrivato il momento di provare voi stessi alcuni insetti commestibili. Mangiare insetti è un ottimo modo per introdurre nella propria dieta più proteine e vitamine, oltre che un beneficio per l’ambiente.