Gli scarafaggi amano la luce

Non esistono scarafaggi autoctoni che odiano la luce
Non esistono specie di scarafaggi originarie del Nord America che preferiscono ambienti bui. Le specie africane e asiatiche sono comuni infestanti domestici, ma non sono “native” degli Stati Uniti più di quanto lo siamo noi. La specie più comunemente presente nelle case americane è la blatta tedesca, che in realtà è originaria delle regioni tropicali del sud-est asiatico. Tutte queste specie di scarafaggi sono altamente adattabili e possono sopravvivere sia in ambienti chiari che bui. La scelta ha più che altro a che fare con la disponibilità di cibo e la sicurezza dai predatori. Alcune specie di scarafaggi originarie delle foreste pluviali tropicali del Sud America preferiscono trascorrere la loro intera vita nella completa oscurità. Queste specie passano più tempo a mangiare funghi, tra cui foglie in decomposizione, corteccia d’albero e altri rifiuti della foresta, che non sul pavimento della cucina.
Gli scarafaggi possono correre molto velocemente al buio
La maggior parte degli scarafaggi preferisce scappare quando vede la luce, mentre altri si dirigono verso gli angoli più bui della stanza. In entrambi i casi, le loro reazioni sono innescate dalla luce stessa, piuttosto che da un improvviso aumento della temperatura. Esistono però specie di scarafaggi che preferiscono la luce. Sono quelle che vivono nel deserto, dove la sabbia, la graniglia e le temperature calde sono la norma. Questi scarafaggi amanti della luce sono dotati di speciali cellule sensibili alla luce nel loro corpo che misurano la quantità di luce presente. Questo li aiuta a identificare gli oggetti vicini e a evitare le collisioni al buio. In effetti, molti scarafaggi del deserto sono così dipendenti dalla luce da rimanere intrappolati sotto rocce e tronchi, dove la luce arriva raramente.
La luce non è l’unica difesa di uno scarafaggio
Un ambiente perfettamente buio è un ambiente sicuro per gli scarafaggi, ma non tutti possono sopravvivere al buio. Alcune specie non sono abbastanza luminose per vedere i propri piedi, mentre altre sono troppo lente per scappare dai predatori. L’inquinamento luminoso può aiutare a mantenere in vita queste specie tenendole nascoste, ma attira anche predatori e parassiti affamati. Gli insetti in generale hanno difficoltà a muoversi in aree con molto inquinamento luminoso, ecco perché potreste vedere scarafaggi, grilli e grillini che si accalcano tutti insieme in un angolo buio della vostra cucina. Gli scarafaggi sono particolarmente sensibili alla luce, ma hanno anche un potente sistema di difesa chimico sotto forma di feromoni. Questi sistemi di difesa chimica sono usati principalmente per marcare il territorio e attirare i compagni, ma possono anche essere usati come repellenti per gli insetti. In combinazione con l’inquinamento luminoso, questi feromoni dovrebbero tenere gli scarafaggi al sicuro e nascosti dai predatori.
I punti bui sono stazioni di babysitting per scarafaggi
Gli angoli bui e le fessure sono i luoghi in cui di solito si trovano gli scarafaggi, ma alcune specie preferiscono la luce. Come abbiamo già detto, alcune specie di scarafaggi originari della foresta pluviale preferiscono vivere alla luce. Si annidano nelle fessure delle piante e delle palme e si nutrono soprattutto di funghi e foglie in decomposizione. Ma come fanno a evitare di essere mangiati dai predatori? La risposta è semplice. Si nascondono negli angoli più bui che riescono a trovare. Sono al sicuro finché tengono le luci spente, ma possono accenderle quando hanno bisogno di mangiare, accoppiarsi o sfuggire a un predatore. Questi scarafaggi amanti della luce, insieme ad alcune specie di scarafaggi che preferiscono la luce in Nord America, possono accendere e spegnere la luce attivando e disattivando speciali cellule nel loro corpo.
La presenza della luce rende gli scarafaggi affamati
Gli scarafaggi sono essenzialmente degli spazzini che si nutrono di tutto ciò che trovano, compreso il legno in decomposizione, il pacciame, il cibo e i rifiuti umani. Finché non è troppo avanzato, per uno scarafaggio è un gioco da ragazzi. Sebbene la luce non renda gli scarafaggi affamati, li rende più propensi a cercare il cibo. Non solo li aiuta a trovare e mangiare il cibo, ma li tiene anche al sicuro dai predatori. Questo perché gli scarafaggi sono notturni, cioè sono più attivi di notte. Quando gli scarafaggi si trovano in prossimità della luce, è più probabile che si muovano verso di essa e che si allontanino dai loro predatori.
Allora, cosa mangiano gli scarafaggi?
Se uno scarafaggio ha la possibilità di scegliere, quasi sempre preferisce il vostro cibo alla sua dieta naturale. È importante notare che gli scarafaggi mangiano praticamente di tutto, compresi altri scarafaggi se sono abbastanza affamati. Il cibo è cibo e gli scarafaggi esistono da abbastanza tempo da mangiare praticamente tutto. Mentre la maggior parte degli scarafaggi preferisce mangiare legno in decomposizione, pacciame di legno, cibo e rifiuti umani, alcune specie nelle foreste pluviali tropicali preferiscono mangiare soprattutto funghi. Naturalmente, ci sono anche alcune specie che preferiscono mangiare la luce. Indipendentemente da ciò che mangiano, comunque, gli scarafaggi sono in grado di consumare quasi il doppio del loro peso corporeo in un solo giorno.
Conclusione
Gli scarafaggi non sono certo gli insetti più simpatici, ma non sono nemmeno del tutto responsabili dell’avversione che proviamo nei loro confronti. Si tratta infatti di organismi molto interessanti e complessi che esistono da prima dei dinosauri. Se avete la sfortuna di avere degli scarafaggi in casa, non preoccupatevi! Possono essere facilmente rimossi con gli strumenti giusti e un po’ di perseveranza. Ricordate solo che gli scarafaggi hanno più paura di voi che di loro e non vogliono litigare.